- Pubblicata il 07/09/2020
- Autore: Pietro
- Categoria: Racconti erotici tradimenti
- Pubblicata il 07/09/2020
- Autore: Pietro
- Categoria: Racconti erotici tradimenti
Una storia vera - Teramo Trasgressiva
UNA STORIA VERA Sono sposato da 5 anni e ho sempre avuto una vita sessuale soddisfacente. Mi è sempre piaciuta la trasgressione e ho avuto alcune esperienze come schiavo, però non ho mai avuto il coraggio di parlare di questo con mia moglie, una donna molto bella, con la quale c’è sempre stata una buona intesa sessuale, ma non ha mai dimostrato di essere particolarmente calda e disinibita. Però da un mese tutto è cambiato. Un giorno a causa di un guasto grave nel laboratorio dove lavoro, non avevo possibilità di lavorare e alle 2 del pomeriggio ho preso la macchina per tornare a casa. Non ho telefonato al mio amore per farle una piacevole improvvisata. Arrivato a casa sono entrato senza far rumore e non ho trovato mia moglie in salotto. Il mio sguardo è stato però attratto da due tazze di caffè vuote e da un giubbotto che non era il mio. Ho sentito subito i gemiti che provenivano dalla camera da letto. Ho sentito una violenta collera salire in me. Ma, quando mi sono trovato davanti lo spettacolo di mia moglie che stava facendo l’amore con Antonio, il mio migliore amico, un’eccitazione incredibile si è impadronita del mio corpo. Mia moglie, completamente nuda, era china sul sesso di Antonio. Lo succhiava tutto e lo masturbava con una mano, mentre con l’altra gli manipolava i coglioni. Vedere la sua lingua giocherellare col grosso glande del mio amico, vedere il suo uccello affondarle in bocca mi metteva in trance. Mia moglie ci metteva tanto ardore che Antonio ha dovuto chiederle di interrompere, perché stava certamente per venire. Ha fatto stendere mia moglie e l’ha accarezzata. Si è occupato a lungo dei suoi seni, li baciava, li massaggiava e mi è parso che le dicesse: “è proprio fortunato, tuo marito”. Mia moglie si è limitata a dirigere la mano del suo amante sulla fica. Lui ci ha affondato le dita, poi gliele ha passate sulla fessura e sul clitoride. Dopo averla ben preparata, si è inginocchiato in mezzo alle sue gambe e le ha leccato la passera. Il mio tesoro si dimenava in tutti i sensi e la sentivo gemere. Sotto le sue linguate, ha goduto una prima volta, inarcandosi. Il tempo di riprendersi e Antonio stava già baciandola sul viso. Ha giocherellato coi suoi capezzoli, poi ha fatto schioccare il sesso su quello di mia moglie. Lei gli stava già chiedendo di penetrarla. Antonio non sembrava deciso e continuava a sbattere l’uccello sulla fessura del mio tesoro. Solo quando lei l’ha supplicato, gliel’ha finalmente messo dentro. Ho visto il suo sesso enorme sfondare la fica di mia moglie, ho visto i va e vieni aprirle le labbra umide. Il mio tesoro gemeva ed era così bagnata che si sentivano degli sciacquii. Lui, poi, si è steso supino e il mio tesoro si è impalato sul suo fallo. Davanti a quello spettacolo, ero al settimo cielo. Chi avrebbe creduto che avrei provato piacere vedendo mia moglie con un altro uomo? Non io, eppure… Avevo un’erezione pazzesca, ma non potevo decentemente masturbarmi senza attirare l’attenzione su di me e rischiare di spezzare l’incanto di quel momento. I colpi d’ariete si sono accelerati. Li ho sentiti esplodere tutti e due, quasi nello stesso istante. Quando Antonio si è ritirato, un filo di sperma è colato dalla fica del mio amore. Mi sono rapidamente eclissato, tornando dopo avere visto uscire dal portone il mio caro amico Antonio. Mia moglie mi ha accolto, facendo finta di niente. Alla sera abbiamo fatto l’amore, io l’ho leccata sperando di trovare ancora qualche traccia di sperma del mio amico ma la fica di mia moglie era ben lavata e profumata. E’ stata una scopata lunga e intensa come non mai. La mattina dopo uscendo ho lasciato un biglietto nella sua borsetta che diceva: “Amore mio, mia dolce Padrona, mi piacerebbe che quando viene Antonio tu mi avvertissi. Io sarò al lavoro ma penserò a voi e a te che godi. Il massimo dei regali sarebbe che io potessi vedervi senza disturbare, stando discretamente dietro la porta semiaperta. Un bacio”. Adesso potete capire perché la nostra sessualità ha assunto una nuova dimensione. Da 2 settimane non facciamo più l’amore. Ieri mi ha anticipato che domani pomeriggio verrà Antonio e io potrò guardare da dietro la porta e se voglio potrò masturbarmi a patto che io non li disturbi.
Altre storie in Racconti erotici tradimenti